Sto effettuando la scelta di alcuni arredi di design per personalizzare e dare carattere alla zona giorno di una cliente e, analizzando il suo caso, mi sono resa conto che ci sono degli elementi che non devono assolutamente mancare in un salotto, perché questo abbia il giusto fascino, trasmetta delle buone sensazioni a noi e ai nostri ospiti e ci rappresenti al meglio.


1 – arredi di design: punti luce da appoggio o da terra

Oltre a studiare un ottimo progetto di illuminazione, cosa che avrete fatto o farete, la cosa che non deve mancare nella zona giorno, e che è comunque molto più semplice da realizzare di uno studio di illuminotecnica, sono lampade da terra e da appoggio.

Più punti luce nel living permetteranno di creare diverse ambientazioni adatte a diverse situazioni o attività che si svolgono in soggiorno, inoltre le lampade sono altamente decorative veri arredi di design; ne esistono di bellissime di ogni genere immaginabile, artigianali, di design, fai da te, tecniche: avete l’imbarazzo della scelta.

Divertenti e comode quelle multiuso, come la lampada da tavolo con funzione svuotatsche Piani di Flos, o come la lampada da terra che si trasforma in porta riviste “Left or Right Big”, disegnata da Julian Appelius per Slawinski.

Perfetta in ogni ambiente è anche la meravigliosa lampada da terra “Arco” sempre di Flos, con base in marmo di Carrara, ormai diventata oggetto di culto.

Su uno scrittoio, un tavolinetto vicino al divano, un ripiano della libreria, da terra in un angolo da impreziosire, tra le poltrone, vicino al tavolo; sono davvero tanti gli spunti che possiamo trovare per arricchire e arredare con le lampade il soggiorno.


2 – elemento a parete INDIMENTICABILE!

Sulle pareti della vostra zona giorno non dovrà mancare un oggetto d’arte, meglio se contemporaneo, un elemento speciale, carico di significato, che abbia un’anima e riempia lo spazio in modo profondo e indimenticabile, come ad esempio sanno fare le creazioni in metallo fuso UFO – The Art Side of the Moon .

Un’opera contemporanea si abbina benissimo sia con un arredamento moderno, che classico, a seconda che vogliamo creare un senso di continuità o un vero e proprio elemento a contrasto.

Senza dubbio, meglio investire su un unico oggetto che sarà davvero determinante per le sorti del nostro living, che disperdere le energie in tanti piccoli inutili acquisti.

3 – Arredi di design: libri, libri, libri

Lo so che oggi esistono gli e-book e tante altre diavolerie, lo so che magari li tenete in un’altra stanza, lo so che avrete altri hobbies altrettanto nobili, ma una zona giorno senza libri è davvero triste, oltre che spoglia e senza anima. Anche queste sono veri arredi di design.

In soggiorno DEVE esserci una libreria, grande o piccola che sia, dello stile che preferite, sempre un’ottima scelta risultano essere le Kartell Bookworm, a mio parere.

Saranno sufficienti qualche libro e tanti oggetti d’arredo, se proprio non sopportate la carta, per riempire la vostra libreria e dare calore e personalità alla casa.

Esistono comunque molti libri bellissimi che sono veri e propri oggetti decorativi, opere fotografiche che possono essere posizionate anche in modo creativo, artistico e decorativo, non dovete per forza immaginare la libreria del topo di biblioteca stracolma di volumi!

4 – tappeto

Dopo un lungo periodo in cui ho avuto l’avversione dei tappeti, per una questione igienica più che altro, riguardante soprattutto i tappeti di un tempo e di un certo tipo (difficili da lavare e mantenere), con il tempo e facendo questo lavoro ne ho rivalutato assolutamente in positivo la valenza.

Oggigiorno esistono materiali assolutamente lavabile e facilissimi da mantenere fino, ad arrivare ai tappeti di nuova generazione in pvc, come quelli di Beija Flor di cui mi sono innamorata concettualmente ma che, effettivamente, perdono tutto il fascino del tappeto “peloso” su cui camminare a piedi scalzi…ma ci salvano in caso di animali. Anche questi rientrano senza dubbio negli arredi di design.

Il tappeto non deve avere necessariamente dimensioni giganti (era anche questo che mi spaventava un po’ ai miei primi approcci con questo elemento), ma può servire per creare un piccolo angolo decòr, possiamo realizzare un allestimento, un set, sovrapporne più di uno, insomma utilizzarli in modo creativo.

Il punto è che ormai ho capito l’importanza del tappeto, che accoglie, decora e riscalda l’ambiente e spesso ci salva anche da un pavimento non bellissimo!

5 – Tavolini

Anche in questo caso mi domando: come si fa ad avere un salotto completamente privo di tavolini, che oltre ad essere decorativi sono essenziali per appoggiare alcune cose: bicchiere? telecomando? Libro? Occhiali?

Capisco che in alcuni casi si abbia poco spazio, ma esistono modelli davvero poco ingombranti che faranno certamente al caso nostro, come Duetto di Pianca Design in metallo laccato.

Il tavolino, come tutto il resto, può essere in accordo con l’arredamento, o un elemento di rottura.

Perfetto praticamente in ogni ambiente è il tavolino trasparente di vetro o cristallo, che spesso però può risultare anche pericoloso se ha angoli vivi o ci sono bambini in casa.

Il tavolino può essere basso davanti al divano, più alto a fianco della zona conversazione o addirittura un elemento completamente diverso che possiamo utilizzare a questo scopo: cassetta di legno o del vino, sgabello, scaletta e molto molto altro, tutto ciò che la vostra fantasia vi detta.

Ora che avete questa semplice guida da seguire, andate a verificare se nel vostro soggiorno sono presenti tutti gli elementi imprescindibili e, in caso contrario, correte ai ripari!

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