Dal 26 al 30 settembre alla fiera di Bologna e da qualche anno anche in giro per la città, si terrà il 34°CERSAIE; il salone internazionale della ceramica per l’architettura.
Per un certo periodo c’è stata la diatriba se fosse meglio il Cersaie di Bologna, molto tecnico, o il salone del mobile di Milano, molto trendy; poi il Cersaie è andato sempre più in decadenza mentre il salone del mobile ha spiccato il volo con i suoi fuori salone, diventando ufficialmente una delle fiere di design più importanti del mondo. Noi però siamo qui per parlare del Cersaie e pare che da qualche anno, quando ormai l’avevamo dato tutti per spacciato, sia rinato dalle sue ceneri e stia tornando a nuova vita, oltre ad essere e rimanere gratuito tramite registrazione on-line. Continua ad essere per gli operatori del settore, soprattutto arredo bagno, una delle fiere più esaurienti. Negli ultimi anni si è estesa con dei fuori fiera anche al resto della città acquistando un piccolo tocco mondano che non guasta. Grandi architetti, come quest’anno Norman Foster con la sua lectio magistralis, hanno tenuto in occasione del Cersaie conferenze e lezioni molto interessanti.
Norman Foster terrà una lezione dal nome “10 on 10. ten Fosters and ten others”, che tratterà dieci tra i suoi progetti più significativi e dieci progetti di altri architetti da cui è stato particolarmente influenzato.
Work in progree alla fiera di Bologna per il 34°salone della ceramica per l’architettura.
Sul sito ufficiale leggiamo che “la definizione della nuova immagine cersaie 2016 è centrata sul concetto di fiera, come luogo di aggregazione e sovrapposizione di differenti livelli e spazi caratterizzati dalla ceramica nelle sue molteplici valenze espressive e produttive, ma anche come luogo di incontro e di interazione tra le persone che sono interessate alla conoscenza, all’innovazione e al progetto di questa straordinaria materia.” E condividiamo molto questo concetto, come apprezziamo il fatto che la nuova immagine sia stata affidata tramite concorso di idee ad una giovanissima artista siciliana, Silvia Spitaleri, che nel 2015 ha vinto beautiful ideas, il concorso per l’ideazione dell’immagine di cersaie 2016 con il progetto “materia viva”.
L’immagine rappresentativa del Cersaie 2016 realizzata da Silvia Spitaleri che nasce dall’elaborazione di un’immagine grafica raffigurante delle piastre ceramiche posizionate sovrapposte in un unico blocco in cui si evidenzia ogni strato ceramico con la sua finitura e matericità.
Le novità dell’anno, che poi non sono nemmeno troppo nuove, sembrano essere: Piastrelle con Texture materica, lavabi colorati con finitura tessile, The Artceram dovrebbe presentare un rivestimento in velluto, questa si potrebbe essere una novità ma a mio parere solo una trovata passeggera per far parlare un pò di se. In fine complementi e accessori in formato mini come la serie Fly di Bertocci
La serie Mystone nella versione ardesia di Marazzi.
L’effetto pietra di Cerdomus
SErie Mystone di Marazzi versione Lavagna.
Ecco alcune delle aziende che parteciparanno al Cersaie
Noi purtroppo per i nostri numerosi inderogabili impegni di settembre non potremo partecipare e vedere con i nostri occhi ma aspettiamo i vostri commenti e le opinioni di tutti quelli che parteciperanno.
Buon Cersaie a tutti!