come organizzare il terrazzo

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come organizzare il terrazzo

Tra le essenze scelte Lavanda, Bouganville , Fotinia, Grevillea, Mirto e Dipladenia tutte piante rustiche, ben resistono al caldo.

Cuscini impermeabile comodi per arredare panche e pedane in esterno come quelle del nostro progetto. Disponibili QUI in vari colori e dimensioni

E’ ormai sbocciata la primavera in tutto il suo splendore ed anche se per ora possiamo ammirarla solo dalla finestra non possiamo evitare di apprezzarla.

I più fortunati che hanno un giardino o un terrazzo, o anche un piccolo balcone, coglierano l’occasione per dedicarvisi un pò in queste giornate.

Vi voglio dunque parlare di questo progetto in cui mi sono cimentata nella progettazione dell’ampio terrazzo di un attico ad Ostia, vicino al mare, con varie aree per diverse attività e soluzioni creative di recupero. Vi spiegherò come organizzare il terrazzo e come scegliere le giuste essenze per uno spazio ventoso e assolato.

La richiesta era quella, oltre che di arredare lo spazio con diverse aree, da quello pranzo a quello relax; di scegliere piante e fiori che resistessero al forte vento, all’ esposizione al sole e all’aria salmastra della zona di mare.

Come organizzare il terrazzo: progettazione area relax

Nell’area più larga della terrazza si è pensato di organizzare la zona relax/solarium, con il posizionamento delle sedie sdraio e il salottino, realizzato con un’ampia pedana di legno, coperta da materassini e cuscini variopinti, un tavolino e un tappeto da esterni, su cui sono posizionati dei maxi cuscinoni, come un vero salotto all’aperto.

Ho proposto un modello di tappeto dal colore chiaro e naturale sia per non entrare in contrasto con il pavimento rivestito da piastrelle arancioni, sia per evitare che scolorisca con il sole. La parete perimetrale laterale, dove era già presente una composizione di vasi di legno, è completata e ampliata con la stessa tipologia di vasi, che accoglieranno una selezione di Lavanda, Bouganville, Fotinia, Diplademia, Grevillea e Mirto, tutte piante rustiche, alcune rampicanti, che ben resistono al caldo.

come organizzare il terrazzo

Progettazione dell’area relax composta da una pedana in legno che funziona come divanetto e lettino da solo, delle sedie sdraio, un tappeto da esterno con un tavolino e due cuscinoni da esetrno

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Scelta degli arredi per la zona relax

La bellissima poltrona a sacco formato XXL disponibile per interni in contone e per esterni in nylon la trovate QUI in tantissimi colori, per il nostro terrazzo abbiamo scelto il rosa e il verde

Per il tavolino da esterno un’alternativa interessante e di design è lo sgabello di plastica Prince AHA disegnato da Philippe Starck per Kartell che trovate QUI in molti colori

E’ pensato proprio per l’esterno il tappeto Paco in materiale sintetico, molto resistente agli agenti atmosferici che trovate QUI in diverse dimesnioni

Come organizzare il terrazzo: progettazione area doccia

I vasi formano una elle e creano uno spazio circoscritto attorno alla doccia preesistente. La doccia è delimitata anche dalla creazione di una pedana a gradoni, realizzata nell’angolo del terrazzo e protetta dal vento e da sguardi indiscreti da un graticcio di legno, che crea così uno spazio perfetto, sia per posizionare piante che per distendersi vicino alla doccia, sul gradone/panca/divanetto.  Nella vasca accanto alla pedana, anch’essa realizzata in legno, viene creato un bellissimo giardino di piante grasse dalla facile manutenzione.

Il soffione della doccia è realizzato con un vecchio innaffiatoio. E’ questa una delle divertenti soluzioni di recupero suggerite per questa terrazza creativa, giovane e dinamica.

L’ampia parete di mattoni presente sul terrazzo viene arredata con un patchwork di vari elementi come ad esempio un macramè , uno grande specchiotondo dorato, una casetta per uccelli una lettera luminosa

Accanto alla doccia c’è la panca a gradoni, coperta da cuscini impermeabili sulla quale sostare.

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Progettazione della zona intorno alla doccia pensata come un’area di sosta e relax

Il soffione della doccia è realizzato riutilizzando in modo creativo un annaffiatoio

Zona pranzo con orto

Nella parte più stretta del terrazzo, su cui affacciano salone e cucina, troviamo la zona pranzo e il piccolo orto. Ad incorniciare la portafinestra d’uscita dal salotto troviamo due alberi di limone o meglio ancora corbezzolo. A fianco un grande vaso di rosmarino, profumato, utile e decorativo e, di seguito, il lavandino da esterni. Abbiamo pensato di realizzare il lavandino utilizzando una grande pentola di zinco poggiata su un ciocco di legno, ispirandoci al modello lavabo Chef di Rapsel e reinterpretandolo con materiali di recupero. Davanti al lavandino, dietro alla colonna a cui fa da limite, troviamo l’orto realizzato in vasconi a gradoni di legno contenti terra. Sarà necessario far fare un calcolo statico per il supporto di tale peso.

In questo piccolo orto domestico sono coltivate lattuga, melanzane e pomodorini pachino, datterini o ciliegino. Bisogna scegliere qualità adatte alla coltivazione in vaso, situate in una posizione soleggiata, ma non eccessivamente battuta dal sole. A protezione dell’orto ci sono anche dei graticci e un elemento verticale realizzato con un bancale, utili per contenere vasetti e per appoggiare e collocare attrezzi da giardinaggio.

come organizzare il terrazzo

Progettazione parete laterale arredi ed essenze

Mirto e Corbezzolo ai lati della portafinestra

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Progettazione dell’orto e scelta delle piante

insalatina,melanzane e pomodorini adatti ad essere coltivati in vaso

Lavabo Chef di Rapsel

Area pranzo portavasi realizzati con pallet e vasetti creativi

Davanti alla portafinestra viene collocato il tavolo da pranzo. Alla parete troviamo un altro bancale che fa da supporto a vasetti con piante decorative e ricadenti che decorano la parete. Altre piante grasse sono posizionate sulla parte opposta, dietro al tavolo. Qui troviamo tra le altre, l’Aloe e Rebutia (che fa bellissimi fiori) ed un carrellino con una collezione di piantine messe in vasetti di recupero, come tazzine e bicchieri variopinti.

Il risultato è un terrazzo moderno e creativo, vivibilissimo durante la maggior parte dell’anno, una vera estensione all’esterno della casa.

Una piccola collezione di piantine grasse trova posto su un carrellino, carino Raskog di Ikea, all’interno di vasetti di recupero

Tra le varie piante di quest’area troviamo l’ Echino cactus con la sua caratteristica forma a sfera, l’Aloe vera e piante ricadenti d’arredo come il la bellissima grassa Senecio

Sia sulla parete perimetrale della casa sia dalla parte dell’orto troviamo dei pallet che accolgono piantine, decorative sulla parete, aromatiche vicino all’orto

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