Arredare l’ambiente living senza lasciare nulla al caso è importantissimo. Questa parte della casa è infatti la prima a essere vista dagli ospiti in tantissimi casi – quasi tutti al giorno d’oggi negli appartamenti di città, che sono contraddistinti da dimensioni estremamente contenute – e, soprattutto nell’ultimo anno, ha visto moltiplicare i momenti di fruizione. Se prima dello scoppio dell’emergenza sanitaria veniva utilizzata per cene, momenti di convivialità e di relax, oggi come oggi è anche luogo di studio e di lavoro.
Nel momento in cui la si organizza dal punto di vista estetico, non si possono non prendere in considerazione i complementi d’arredo. Se ti stai chiedendo come sceglierli al meglio, nelle prossime righe abbiamo preparato una piccola guida dedicata a questo argomento.
Non trascurare le lampade da terra tra i complementi d’arredo per il living
Oggi come oggi, va tantissimo l’arredamento minimal. Nel momento in cui lo si chiama in causa, però, non bisogna pensare a degli spazi spogli. Fondamentale è riempirli in maniera intelligente. Farlo significa, per esempio, scegliere una lampada da terra capace di catturare l’attenzione. Basta fare un veloce giro sul web per accorgersi che in commercio ce ne sono tantissime, alcune delle quali caratterizzate da linee snelle ed essenziali.
Viva il tappeto
Quando si acquistano i complementi d’arredo per il living si sceglie spesso, sbagliando, di comprare il tappeto all’ultimo momento giusto se c’è tempo. Bene, è un grave errore. Questo complemento, infatti, contribuisce tantissimo a definire l’estetica di una stanza.
Alleato prezioso nei casi in cui si ha a che fare con un living piccolo – crea il cosiddetto effetto “stanza nella stanza” – deve essere scelto con attenzione. Il primo punto sul quale soffermarsi sono le dimensioni. Il tappeto deve essere parametrato all’estensione della stanza, indi né troppo grande, né troppo piccolo (il rischio, in quest’ultimo caso, è di mettere in primo piano un effetto simile a quello del tappetino del bagno, decisamente fuori luogo in soggiorno).
Cosa dire in merito al colore? Che per creare armonia – soprattutto in un contesto piccolo – è cruciale trovare un tappeto che sia cromaticamente abbinato alle pareti o alla pavimentazione.
La bellezza delle mensole come complementi d’arredo per il living
Arredare il salotto significa, in molti casi, dover conciliare estetica e attenzione al portafoglio. Ragionare in merito vuol dire, per forza di cose, concentrarsi sulle mensole. Questi complementi d’arredo sono alleati a dir poco speciali. Nel momento in cui le si chiama in causa si può mettere in primo una parola d’ordine su tutte: sbizzarrirsi. Una mensola creativa può rappresentare un valido riferimento nei casi in cui, arredando il salotto in stile minimal, è necessario “rompere” la continuità estetica.
La bellezza delle mensole risiede nella possibilità di utilizzo non solo per scopi meramente pratici – p.e. per riporre i libri – ma anche per mero fine decorativo. Una mensola colorata e dalle forme originali con su una pianta non può che attirare l’attenzione nel momento in cui ci si trova davanti ai dettagli estetici del salotto.
Come scegliere i vasi
Anche i vasi rappresentano un punto di riferimento fondamentale quando si parla di complementi d’arredo per il living. Come sceglierli? Anche in questo caso si può dare spazio alla creatività, cercando però, se possibile, di attenersi allo stile. Questo significa che nei casi in cui si ha a che fare con un living arredato in stile Shabby Chic è il caso, per esempio, di focalizzarsi sul vimini. Un altro aspetto da considerare è la forma. Nelle situazioni come quelle del living arredato in stile Shabby Chic, la cosa migliore da fare è orientarsi verso vasi di forma tondeggiante e larga. In caso di salotto arredato in stile minimal, invece, si può optare per vasi oblunghi (i colori dipendono da quelli del resto dell’arredamento).