Risparmiare in bolletta si può. Ora più che mai, a causa degli aumenti che possono mettere in difficoltà, si può ricorrere a qualche “trucchetto”. Grazie a un codice sconto Mediaworld sugli elettrodomestici si possono acquistare i modelli più innovativi, progettati proprio per ottimizzare i consumi. Se al risparmio aggiungiamo delle buone abitudini, la bolletta e il portafogli ci ringrazieranno. E anche l’ambiente!

Esistono degli elettrodomestici che fanno risparmiare di più? O al contrario, quand’è che consumano troppo? Sono domande che, inevitabilmente, in questo particolare periodo storico molti si stanno ponendo. Assodato che è praticamente impossibile rinunciare a usare frigorifero, lavatrice o forno, possiamo però adottare tutti quei comportamenti che vanno a ridurre il consumo energetico. Andiamo a scoprire tutti i trucchi.

Gli elettrodomestici energivori, come non farsi “dissanguare” in bolletta

Se l’ultima fattura della Luce ha suscitato scalpore, conviene fare un giro della casa e controllare lo stato di salute degli elettrodomestici. Per evitare ulteriori “batoste”, è necessario capire quali sono quelli che incidono di più sul fabbisogno energetico.

1. Lavatrice: tecnologia e basse temperature

In primis troviamo sicuramente la lavatrice. Chi possiede un modello molto vecchio dovrebbe pensare ad acquistarne uno nuovo. Il perché è presto detto. Le ultime lavatrici in commercio hanno programmi e funzioni che prima non esistevano. Inoltre, in aggiunta alla tecnologia, si possono attuare delle sane abitudini. Ad esempio, prima di avviare la lavatrice è meglio raggiungere il pieno carico. Ed eseguire lavaggi a temperature basse. I detersivi, anche quelli Bio, sono in grado di pulire alla perfezione anche a 30 gradi. La lavatrice, dovendo usare meno energia per scaldare l’acqua, offrirà un risparmio anche fino al 30%.

2. Lavastoviglie: fasce orarie e programmi ad hoc

Lo stesso vale per la lavastoviglie. Sempre meglio avviarla a pieno carico e gestire la pulizia a seconda del grado di sporco. Piatti e bicchieri, ad esempio, possono essere puliti con i programmi soft, che utilizzano meno energia. In caso di sporco difficile, unto e grasso, è meglio lasciare in ammollo le pentole in un po’ di acqua calda e poi utilizzare il programma medio della lavastoviglie. Chi ha un contratto di fornitura della Luce con tariffa oraria, può sfruttare i timer e lavare sia stoviglie che biancheria durante la notte. Ecco perché conviene acquistare i nuovi modelli, perché oltre a consumare meno fanno anche pochissimo rumore.

3. Tutte le opportunità di risparmio dei forni

Anche nel comparto della cottura dei cibi si può risparmiare molto. Per chi ancora non lo possiede, è consigliabile acquistare un forno a microonde. Rispetto al classico forno elettrico consente di abbattere la spesa energetica di ben 3 volte. Non solo per le performance – in pochissimo tempo scalda o cuoce qualsiasi cibo – ma anche perché evita di usare il forno grande in modo scorretto, come ad esempio per scaldare solamente due panini, abitudine questa che fa schizzare i consumi. Chi desidera un’alternativa al forno “grande”, può valutare l’acquisto di un forno a gas, che ha una resa maggiore e minor consumo. Inoltre offre dei risultati culinari molto interessanti, tanto che diversi chef preferiscono proprio il forno a gas rispetto a quello elettrico. Provare per credere!

4. Frigorifero e Congelatore

Anche scegliere un frigorifero diverso può far risparmiare tantissimo in bolletta. L’investimento iniziale per l’acquisto di un frigo no-frost, ad esempio, verrà ripagato in breve tempo. Questo tipo di frigoriferi non produce brina, non vanno sghiacciati e possono mantenere il cibo più a lungo rispetto ai modelli classici, e anche a temperature più economiche. Con un no-frost, infatti, si può impostare la temperatura del compartimento dei freschi anche a +5 mentre il congelatore a -19 gradi. Inoltre, se si ha l’accortezza di non aprire troppo spesso gli sportelli, e di non inserire all’interno del frigorifero cibi tiepidi, il risparmio può salire anche al 15%. Il Phon, un trucchetto imparato dagli hair stylist

5. Il Phon, un tricchetto imparato dagli hair stylist

Anche il Phon è un elettrodomestico che può consumare molto. Ma prendendo esempio dai parrucchieri, si può abbassare la bolletta della Luce. Durante l’utilizzo e lo styling dei capelli è preferibile tenerlo sempre acceso. Il continuo avviare e stoppare il phon consuma tantissimo. Allora possiamo dotarci di un bel carrello, proprio come dal nostro parrucchiere di fiducia, e posizionarlo lì durante le pause. Il risparmio è assicurato. 

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