Se esplorando il catalogo di un negozio di rubinetteria siete rimasti colpiti dalle caratteristiche dell’idroscopino, è arrivato il momento di fare chiarezza sui pro e contro garantiti da questo prodotto, che nasce per assicurare una maggiore pulizia e un’igiene migliore ai sanitari in bagno. Si tratta di una soluzione alternativa e molto più efficace, rispetto al tradizionale scovolino per il wc, specialmente dal punto di vista igienico; merito della potenza del getto dell’acqua, che consente di rimuovere con facilità lo sporco.
Certo, uno scovolino classico costa molto meno ma essendo soggetto maggiormente a usura, va sostituito molto più spesso: ecco perché l’idroscopino si fa sempre preferire. Il prezzo è variabile, si può andare da poche decine fino a un centinaio di euro.
Nel bagno di casa, la soluzione ideale è l’idroscopino a scomparsa. Questo modello assicura un impatto estetico gradevole ed è in grado di adattarsi a qualunque contesto.
Idroscopino e doccetta bidet non sono la stessa cosa
Chi è alla ricerca di un idroscopino può esplorare l’assortimento di Idroclic, negozio di rubinetteria bagno online, che mette a disposizione una grande varietà di modelli per assecondare le esigenze più disparate.
In questo modo ci si può facilmente rendere conto della differenza tra l’idroscopino e la doccetta bidet. I due dispositivi, infatti, non vanno confusi, anche se hanno un aspetto piuttosto simile. Infatti si distinguono sia in base al contesto a cui sono destinati che in base alla funzione d’uso.
L’idroscopino viene utilizzato per la pulizia del WC mentre la docetta bidet per l’igiene personale e questa è una delle differenze principali.
Per questo possiamo trovare, ed è un’ottima cosa, l’idroscopino anche in ambienti pubblici, mentre è più raro che vi sia la docetta bidet.
Idroscopino: comfort e praticità
Disponibili ormai in qualsiasi negozio di rubinetteria, gli idroscopini fanno della praticità e del comfort le proprie caratteristiche distintive.
Gli idroscopini sono presenti sul mercato ormai da qualche anno, ma è da poco che essi hanno iniziato a fare capolino nei bagni delle abitazioni private. Così, questi prodotti non si trovano più solo negli ambienti pubblici, ma anche in appartamenti e ville.
Paragonabili per il loro aspetto ai doccini delle docce, essi presentano un foro da cui proviene il getto dell’acqua.
Chi inizia a utilizzare l’idroscopino si rende conto di quanto sia molto più comodo rispetto allo scovolino tradizionale, obsoleto e, soprattutto, poco igienico.
Gli svantaggi correlati all’impiego del classico scopino, infatti, sono evidenti, vuoi per i cattivi odori, vuoi per il fastidio di doverlo utilizzare. Senza dimenticare lo sgocciolio, che rischia di compromettere ancora di più l’igiene del bagno.
Ovviamente un idroscopino ha un prezzo più alto, ma si tratta di un piccolo investimento economico che vale la pena compiere, a fronte dei benefici che se ne possono ricavare.
Idroscopino a scomparsa
In un negozio di rubinetteria bagno online si possono trovare anche modelli di idroscopini a scomparsa, soluzioni moderne che limitano l’impatto estetico.
Noti anche come idroscopini a incasso, essi sono consigliati in modo particolare nei bagni arredati in stile minimal o dalle linee essenziali; vengono scelti, inoltre, da chi ritiene che sia preferibile nascondere questo accessorio alla vista.
Un esempio di idroscopino in grado di coniugare qualità e design è quello a scomparsa in acciaio. Esso non solo non stona nel contesto del bagno, ma addirittura valorizza la sua estetica.
… e gli idroscopini tradizionali a muro
Le varianti tra cui scegliere, comunque, sono numerose; gli idroscopini a muro, per esempio, sono dotati di un supporto a parete e sono progettati per risultare ergonomici e facili da usare.
Ci sono, poi, quelli con il portarotolo integrato. Uno dei benefici offerti dagli idroscopini va individuato nella loro versatilità. Essi, infatti, possono essere installati non solo nei bagni nuovi, ma anche in quelli già esistenti, semplicemente con l’ausilio di adattatori ad hoc.
Il consiglio è di installare il dispositivo a un’altezza non superiore ai 50/60 centimetri rispetto al pavimento e a una distanza dal water di circa 10 o 15 centimetri. La predisposizione di un innesto rapido con valvola di sicurezza e di un punto acqua permette di poter già iniziare a usare l’idroscopino.
Scopino classico o idroscopino?
Come si sarà intuito, l’idroscopino è destinato a prendere il posto del classico scovolino nel corso dei prossimi anni nella maggior parte delle abitazioni.
Questa sorta di doccetta igienica con ugello erogatore e flessibile comprende un corpo erogatore con leva e una presa d’acqua, che può essere chiusa in automatico o a mano.
Ovviamente, è importante tener presente che non si tratta di una doccetta che può essere adoperata per l’igiene personale.
Come funziona
Per azionare l’idroscopino è sufficiente intervenire sul grilletto o sulla piccola leva presente sull’impugnatura; a quel punto l’acqua fuoriesce dal foro e può essere indirizzata nei punti da pulire.
Diversi modelli offrono una chiusura di sicurezza, che si rivela preziosa sia per scongiurare un uso indesiderato da parte dei bambini sia per evitare le conseguenze fastidiose di un guasto all’impianto.
A questo punto spero che queste informazioni siano state per voi abbastanza esaurienti e che, come me, abbiate ormai le idee abbastanza chiare sul mondo dell’idroscopino!