Pulire la propria casa è un’azione quasi scontata. Tuttavia, negli ultimi anni, vi è stata un’attenzione maggiore all’igienizzazione delle superfici, al fine di rendere l’ambiente domestico più salubre. Per questo, se ci si sta chiedendo come pulire casa in profondità, magari in concomitanza con l’arrivo della primavera, è bene ricordare che non basta rimuovere la polvere ma dedicarsi a operazioni di pulizia più approfondite.
Eliminare la polvere
Pulire casa significa in primo luogo provvedere alla rimozione della polvere dalle superfici. La polvere, infatti, è la causa principale delle allergie all’interno dell’ambiente domestico e tende ad accumularsi in ogni dove, specialmente se si hanno anche animali domestici. La prima cosa da fare per sbarazzarsi della polvere è rimuoverla dalle superfici dove vi è un accumulo maggiore, come i tessuti (tende e divani) e solo in seguito passare al pavimento. Alcuni modelli di aspirapolvere, sono dotati anche di beccucci e programmi per pulire anche i tessuti più delicati. A tal proposito scopri i prodotti di Ariete, così da individuare quelli più adatti alle proprie esigenze. Per gli elettrodomestici, o per i mobili, è necessario utilizzare un panno elettrostatico, capace di intrappolare i granelli di polvere. Un errore che spesso si commette, però, è tralasciare i termosifoni e le stufe. Anche qui, però, la polvere tende ad accumularsi. Per questo, è consigliabile dotarsi di uno scovolino e pulire con attenzione tutti i fori. Per evitare che la polvere possa formarsi nuovamente, poi, è consigliabile dotarsi di un purificatore d’aria, specie se si soffre di allergie.
Igienizzare le superfici
Se si ha intenzione di igienizzare casa, bisogna partire dai pavimenti e dalle superfici che vengono toccate più di frequente, come le maniglie e gli interruttori. Proprio per questo, i prodotti da impiegare sono a base alcolica oppure con una percentuale di cloro attivo almeno dello 0,1%. In questo modo, è possibile ottenere un’igienizzazione profonda. Per i pavimenti, però, è necessario fare prima una detersione con acqua e apposito detersivo, al fine di rimuovere lo sporco superficiale. Se, invece, si ha intenzione di igienizzare i sanitari del bagno, è possibile utilizzare anche delle soluzioni con una percentuale di cloro più alto, facendo attenzione a diluirle secondo le indicazioni riportate sull’etichetta.
Pulire gli elettrodomestici
Pulire casa in maniera approfondita significa anche occuparsi degli elettrodomestici. Il forno, ad esempio, potrebbe essere un modello autopulente. Ciò significa che basta detergere le griglie interne utilizzando acqua e sapone, e rimuovere le eventuali incrostazioni con prodotti appositi. Se, invece, bisogna pulire un forno tradizionale, è possibile accenderlo a 150°, inserire una pentola con acqua e aceto al suo interno, lasciarla riscaldare per una decina di minuti e poi spegnere l’elettrodomestico. Dopo aver lasciato agire il tutto per qualche ora, è possibile rimuovere i residui con un panno. Analogamente, per pulire il microonde, è possibile diluire aceto o bicarbonato in un recipiente colmo d’acqua, da far riscaldare qualche istante. Per rimuovere i residui di cibo che si accumulano nella lavastoviglie, invece, è possibile effettuare un lavaggio a vuoto con il bicarbonato di sodio, mentre se bisogna rimuovere il calcare si può utilizzare l’acido citrico. Molte lavastoviglie recenti hanno anche un apposito programma per la pulizia, da azionare in questi casi.