La zona giorno è stata studiata in modo particolare per poter ristrutturare mantenendo i vecchi arredi
Nel corridoio è stato creato un armadio a muro/sgabuzzino e una nicchia con mensole
Bagno PRIMA…
Bagno DOPO!
Prima durante e dopo
Realizzare la ristrutturazione dell’appartamento dei signori O., i nonni di un’amichetta di mio figlio, è stata davvero una gioia immensa e una gran bella esperienza, perché, aldilà del design, dello stile, delle tendenze, facendo questo lavoro ho capito che mi piace rendere felici le persone e amo il contatto la gente e quando incontri persone come i signori O. non puoi che uscirne arricchita.
La ristrutturazione del nuovo immobile acquistato, che era precedentemente uno studio dentistico, è stata completa e mi ha affiancato il mio collega, l’architetto Marco Ferranti; insieme abbiamo ridistribuito gli spazi dell’appartamento, che era stato diviso in tante piccole stanzette e ambienti tecnici.
Abbiamo dovuto anche fare i conti con gli arredi dei padroni di casa, che sarebbero dovuti entrare nel nuovo appartamento di dimensioni più piccole rispetto al precedente.
Ristrutturare mantenendo i vecchi arredi è possibile, gli spazi vanno studiati preliminarmente in modo attento, sopratutto quando si passa da un appartamento più grande a uno più piccolo come in questo caso.
Ante e post operam
Demolizioni e costruzioni
L’appartamento è stato completamente riproggettato in ogni sua parte
Zona giorno
Dopo un attento studio di tutte le misure anche in relazione alle misure del mobilio, abbiamo realizzato un grande salone che accogliesse divani, tavolo da pranzo e la libreria dei proprietari, che abbiamo fatto modificare per adattarla alla nuova parete. Ciò ci ha permesso di ristrutturare mantenendo i vecchi arredi di famiglia.
Appena entrati sulla destra, nella nicchia che un tempo accoglieva la reception dello studio dentistico, abbiamo inserito il bel mobile che possedevano i signori O. e che doveva assolutamente essere collocato opportunamente.
Sulle pareti del soggiorno, già da progetto, abbiamo studiato il posizionamento della bellissima collezione dei famosi piatti di natale “Royal Copenaghen” del signor O. che orgogliosamente desiderava farne bella mostra.
Nel corridoio che conduce al resto della casa, abbiamo realizzato un armadio a muro/ sgabuzzino, molto ambito dai committenti che si dovevano trasferire da un appartamento più grande a uno più piccolo e avevano bisogno di parecchio spazio per riporre, è stata realizzata anche una nicchia con mensole per rompere la monotonia del corridoio e renderlo più piacevole.
Nel salone è stata progettata una nicchia che accogliesse la libreria della vecchia casa, modificata nelle misure. quindi è possibile ristrutturare mantenendo i vecchi arredi, grazie ad un’attenta progettazione
Un’altra nicchia è stata creata per posizionare il grande mobile di famiglia
La nicchia nel corridoio
La Regia Fabbrica di Porcellana internazionalmente nota con il marchio Royal Copenhagen è una manifattura danese di porcellane fondata a Copenaghen nel 1775 . Essa da quando realizzò il suo primo piatto di Natale di porcellana con l’anno in rilievo continuò a farlo ogni anno fino ad oggi. Questi piatti sono ambiti pezzi da collezioni, ne trovate alcuni esempi disponibili anche QUI, QUI, QUI e QUI.
Corridoio, camere e servizi
La cucina accoglie un piccolo piano snack per colazioni e pranzi veloci, anche in questo caso sono stati riutilizzati i mobili della vecchia casa, modificati e riadattati per i nuovi spazi.
Troviamo poi una camera/ studio, la grande camera da letto e il bagno; alla nostra proposta di realizzare due piccoli bagni i committenti hanno preferito l’opzione di averne uno solo ma di più grandi dimensioni, così abbiamo inserito un piatto doccia 90×70, i sanitari di dimensioni standard e non ridotte, il grande lavabo con mobile e specchio che era già presente nell’altra casa, la lavatrice e tutti i mobiletti come richiesto.
Sotto la finestra alta del bagno abbiamo anche chiuso il vano con degli sportelli, per creare un altro contenitore ancora e, poiché lo spazio non è mai abbastanza, anche nel controsoffitto del corridoio, accessibile dalla cucina, è stato realizzato un soppalco per riporre.
Anche per la cucina è stato possibile ristrutturare mantenendo i vecchi arredi. La cucina del vecchio appartamento è stata modificata e ridimensionata per essere inserita nel nuovo ambiente
Nella nicchia sotto alla finestra è stato realizzato un vano contenitore chiuso da sportelli
Il bagno è stato progettato al dettaglio per contenere lavatrice, mobile lavabo preesistente e colonna contenitore. Anche in bagno si è potuto ristrutturare mantenendo i vecchi arredi
Nuove finiture
Per quanto riguarda le finiture, rivestimenti, porte, colore delle pareti, seppur in linea con i mobili classici e con i gusti dei proprietari, abbiamo fatto delle proposte personalizzate e contemporanee, come il pavimento effetto pietra a correre, uguale per tutta la casa, compresi bagno e cucina, che ampliasse lo spazio con un senso di continuità, unificasse gli ambienti e rendesse l’insieme più moderno.
Per bagni e cucina abbiamo proposto un rivestimento ad esagoni, bicolore random per il bagno e decorati di dimensione un po’ più grande per la porzione di parete tra piano di lavoro e pensili in cucina, mentre il resto della cucina e dipinta con una vernice tecnica traspirante, anti condensa altamente lavabile.
In ogni stanza della casa dal salone alla camera da letto fino alla cucina alcune pareti sono valorizzate dal colore, una bella nuance cappuccino, moderna ed elegante che ben si abbina ai mobili e ai pavimenti, Per il salotto sono state dipinte la parete su cui poggia la libreria con tv così che i vani a giorno risultano essere dei quadrati colorati e la parete di fianco alla porta dove appoggia l’antico mobile che in questo modo viene degnamente riquadrato. Nella camera padronale è stata dipinta la parete su cui posa la testata del letto mentre in cucina la parete libera accanto alle colonne attrezzate che in questo modo rende la cucina più moderna e non viene ulteriormente appesantita da altre mattonelle.
La parete color caffellatte dietro alla testata del letto
Il rivestimento ad esagoni della cucina, posizionato tra piano e pensili. Si tratta di Esagona di CIR
Le porte bianche con decorazione scelte per dare movimento al corridoio, solo quella della cucina, in parte vetrata, si distingue dalle altre.
Rivestimento bicolore a esagoni del bagno
In tutto l’appartamento è posato lo stesso pavimento Bourgogne di Mirage
Anche la parete dietro al grande mobile nella zona giorno è stata dipinta color caffè e latte per mettere ancora più in risalto l’arredo
Conclusioni!
Tutte le nostre proposte sono state subito accolte a braccia aperte e se tutti i clienti fossero così decisi, risoluti e fiduciosi come signori O. tutti i cantieri andrebbero lisci come l’olio!
Certo questa predisposizione sarà stata anche frutto della lunga esperienza di vita e dei tanti traslochi affrontati per lavoro durante la loro esistenza, che gli ha insegnato ad essere pratici e non perdersi dietro a sciocche inezie perditempo. Per noi è stato un piacere e un onore realizzare quella che sarà forse la loro ultima casa cercando di renderla il più confortevole e gradevole possibile e senza falsa modestia credo che ci siamo riusciti.