Arredare con i separè!
Un’incredibile parete divisoria realizzata…con i lego!
Per il nostro progetto della factory di Imprinting digitale a Milano abbiamo realizzato con un grande pallet e una parete in plexiglas una vera e propria, nuova, stanza
Seguite il semplice Tutorial per realizzare questo allegro separè con Ikea
La libreria separa senza dividere nettamente la zona giorno e la zona notte del monolocale
Pareti divisori realizzate in corda
Tende per creare una stanza nel loft
Vecchie porte, nuovo separè!
Si chiama Shadows questo affascinante divisorio mobile d by Smarin
Ogni elemento va bene per dividere quando c’è creatività
Una vera e propria scultura il paravento Gold di Boca do Lobo, costituito da diciannove elementi in fibra di vetro riempiti in poliuretano e rivestiti in foglia oro, che rievocano i sassi di fiume.
Il paravento ha un’origine antica che viene dal Giappone. Questi elementi erano utilizzati, in modo funzionale, per riparare dalle correnti d’aria ed erano anche importanti oggetti decorativi finemente lavorati. Tutt’oggi si può dividere un ambiente o creare una vera e propria stanza con i separé e divisori, che sono sempre un’ottima soluzione per riorganizzare gli spazi in modo flessibile e non definitivo. Anche se scegliamo una soluzione fissa, sarà sempre semplice rimuoverla e tornare al punto di partenza.
Join è il risultato di un’ibridazione culturale. Da una parte c’è il duo con base in Olanda di BCXSYS, formato da Boaz Cohen e Sayaka Yamamoto dall’altra c’è il signor T,anaka artigiano giapponese, che assembla pazientemente lamelle sottilissime realizzate in legno di cipresso Hinoki. Il risultato è un paravento, o room divider se più vi piace, che interseca su due piani inclinati un rettangolo, un triangolo e un cerchio.
Paravento giapponese in legno e bambù, 5 pannelli, lo trovate QUI
Classico paravnto pieghevole di sapore etnico
Fa pensare all’oriente la fantasia fiori della carta adesiva che decora questo paravento. Lo stickers lo potete trovare QUI a 6.53€
Brick Screen è un divisorio con struttura in acciaio, i pannelli sono in MDF laccato lucido a mano. La designer Eileen Gray era affascinata dalla bellezza dei laccati tradizionali ed imparò il mestiere secolare da un artigiano giapponese che applicò poi a questa che è diventata una delle sue creazioni più famose tanto da essere oggi parte della collezione permanente di design del Museum of Modern Art di New York. Più che un semplice divisorio, questo schermo pieghevole con la sua sobria eleganza trasmette la presenza di una scultura. I pannelli fissi e mobili sono laccati a mano strato su strato in un processo che richiede diverse settimane.
Paravento giapponese in vimini marrone scuro di Pegane. Lo potete trovare QUI
Nelle case moderne lo spazio è sempre di meno e spesso occorre dividere, magari senza separare, con il minimo ingombro, per non creare delle stanze troppo piccole e mortificate, in questo caso ci vengono in aiuto i separé che spesso generano soluzioni dinamiche, originali ed eclettiche.
Le soluzioni possono essere molteplici.
8 MODI PER DIVIDERE con un elemento divisorio mobile o fisso
ELEMENTO DIVISORIO MOBILE
ELEMENTO DIVISORIO FISSO
PARETE
TENDA
SOLUZIONI FAI DA TE E RIUSO
DESIGN
VERDE
NON PER DIVIDERE MA PER DECORARE
CREARE UNA STANZA
Per soluzioni temporanee o spesso anche solo d’arredo, per filtrare una zona studio nel living, l’area giochi in camera dei bimbi, lo spogliatoio in camera da letto o la lavanderia in cucina possiamo usare i separé.
ParaWall è un separè attrezzato modulare adatto a dividere la zona giorno o la zona notte.
Due soluzioni anche per il bagno. A sinistra il separè “Shade” personalizzabile con accessori e mensole di Makro. A destra l’azienda di termoarredo di design, Tubes, propone Add-On, un radiatore infinito, liberamente componibile sullo spazio della parete, o come elemento divisorio autonomo.Alla base del sistema un modulo da 12 x 24 cm di alluminio.
Divertente per grandi e piccini l’idea di realizzare o rinnovare un vvecchio paravento con l’effetto lavagna
Questo bell’elemento divisorio può facilmnete essere realizzato con un telaio e corde colorate
Il separè può avere anche una funzione solo puramente decorativa, per caratterizzare un angolo spoglio della stanza
Mi piace molto questo separè che darà un vero sapore industriale al nostro arredamento. Di Maison Du Monde
SEPARE’ MOBILI
Oltre che a creare angoli riservati in caso per lo studio, il gioco, il relax o l’ordine della casa, iI separé mobili possono essere molto utili anche in ambienti di lavoro per dividere le varie postazioni o trasformarle in una sala riunioni o spazio condiviso. Comodi anche nei locali e ristoranti per creare, all’occasione, spazi più riservati per feste private o cene; cosa che abbiamo fatto con i nostri elementi divisori mobili, realizzati con i Pallet per il ristorante “La Taverna della Selcetta”.
Un separé mobile è semplice da organizzare e all’occasione da rimuovere, dovremo quindi sceglierne uno possibilmente leggero e semplice da ripiegare e riporre all’occorrenza. Se avete in mente di muoverlo spesso potete anche pensare di dotarlo di ruote. Si può trattare di un classico separé, di soluzioni di design o di un elemento realizzato o personalizzato da noi stessi.
Separè mobili realizzati con Pallet e legno di recupero per il ristorante La taverna della Selcetta
E’realizzato in polipropilene imbottito e colorato il paravento di Designskin perfetto per la camera dei piccoli può essere utilizzato anche come tappetino per il sonnellino. Sono a prova d’acqua e leggerissimi.
un bel paravento mobile può essere realizzando anche recuperando vecchie porte o persiane
Vitacarry realizza queste comode pareti mobili perfette per negozzi, uffici, reception. Le trovate QUI
Un semplice separè può essere utile per schermare la zona lavanderia – stiro
Un paravento come quello di Hey-sign per creare un angolo studio
Paravento mobile di design facilmente richiudibile per essere risposto comodamente. Si chiama Pavo, da Pavone, il progetto di Boaz Cohen e Sayaka Yamamoto, anche conosciuti come BCXSY, Simile ad un ventaglio ma amplificato nelle proporzioni è realizzato in carta.
Ancora cartone per i separè mobili adatti alla camera dei grandi e dei piccini. A sinistra paravento prodotto da Gloookdesign Fabio Biavaschi. A destra un pezzo di design storico di Enzo Mari
un paravento come questo, con stampa comics su tela, può donare grande carattere allo spazio in cui si trova servendo sia da separè che da complemento d’arredo. Lo trovate QUI
Con delle vecchie imposte montate su rotelle è stato realizzato questo comodo paravento
Elegante e adatto ad ambienti pibblici o privati il paravanto può servure anche a creare angoli riservati in un bar o ristorante.Questo di Miliboo in legno arabescato lo potete trovare QUI
ELEMENTO DIVISORIO FISSO
Nei piccoli appartamenti può essere utile un separé multifunzione, attrezzato anche per contenere o una libreria o un elemento che integri altre funzioni, come un angolo studio.
L’elemento, ovviamente, può anche fungere puramente da divisorio e delimitare o dividere parzialmente, senza separare nettamente, una parte dello spazio come la zona pranzo dalla cucina, il corridoio o creare un antibagno con un bellissimo termoarredo posizionato ad hoc.
Nei casi più estremi possiamo creare una vera e propria parete, dove non c’era (più divisorio di così!).
Per parete intendo un elemento che arrivi fino al soffitto, completamente schermante o solo parzialmente, realizzata con vari materiali creativi o anche una vera e propria paretina di cartongesso o materiale simile. Nell’ultimo caso, al contrario degli altri casi, si tratterebbe di un elemento irremovibile per realizzare il quale sarebbe necessaria la scia e il riaccatastamento della piantina modificata.
Nella nostra ristrutturazione della bisteccheria “La Graticola di Eliquin” abbiamo realizzato una paretina in gasbeton per un filtro tra la sala e i bagni. Con un piccolissimo intervento si è cambiata completamente faccia all’ambiente, ridistribuendo e riorganizzando gli spazi, rendendoli molto più funzionali.
Due divisori fissi, realizzati con cassette di frutta, sono stati realizzati per il ristorante “La Tavena della Selcetta, per delinearne l’ingresso.
Elemento divisorio in bagno per dividere i sanitari dalla zona lavaggio, può essere realizzato anche con un termoarredo
Divisori fissi che possono essere utilizzati come ripieni per piante, libri ed ogetti di vario tipo. Nel immagine a sinistra vi è integrato anche il piano di una scrivania
Un divisorio fisso crea una nicchia guardaroba che funziona da appendiabiti, realizzato con listelli di multistrato riciclato imperniati e direzionabili. Struttura di ferro con mensole in legnodesign di Controprogtto
Quest’elemento divisiorio è una bellissima parete luminosa di Knikerboker . Esso nasce dall’incontro tra il mondo della moda e del design
Bellissimo il divisorio attrezzato realizzato in questo appartamento di San Sebastian da Mikel Irastorza.
Divisori fissi fai- da -te realizzati con la rete elettrosaldata.
Divisorio fisso basso, realizzato per la bisteccheria “Eliquin”, divide l’ingresso dalla zona dei tavoli.
Elementi diisori fissi in carton gesso. si può realizzare una semplice paretina o strutture più creative come in questi casi. A sinistra parete sospesa su piedini a pavimento e soffitto. A destra parete rossa con finestrella
Molto bella struttura divisoria fissa realizzata in ferro
parete divisoria in legno di recupero
Parete divisoria realizzata in vetro
parete divisoria realizzata in gasbeton per il ristorante bisteccheria “Eliquin” per dividere l’accesso ai servizi dalla sala.
TENDE
Anche le tende possono tornarci molto utili per ridistribuire lo spazio e creare nuovi ambienti; ne parleremo ampliamente in un prossimo post.
L’utilizzo di un tendaggio, meglio ancora se di colore chiaro, contribuisce a creare un ambiente romantico dagli accenti classici e retrò, ma può essere utilizzato benissimo anche in ambienti minimali come ha fatto Kengo Kouma per la sua casa sperimentale o in spazi contemporanei, magari usando moderne tipologie di tendaggi ed elementi di design.
Una tenda può essere utile per delineare una vera e propria stanza all’interno del nostro open-space
Si possono sfruttare diversi tipi di tendaggi da quelli fluidi e vaporosi o, come in questo caso, delle comode tende a pannello con binario a soffitto comela tenda Pearl di Apalis che potete trovare QUI
In quest centro estetico si è adotatta la soluzione delle tende per definire le aree per i variu trattamenti. Il risultato è molto rilassante, naturale…e orientale!
Casa sperimentale realizzata interamente con tende di Kengo Koum Le tende sono perfette per dividere un ambiente fresco e contemporaneo
…così come uno spazio dal gusto shabby , copntribuendo a donare un’atmosfera romantica preziosa
Tende colorate e fantasia per dividere nella camera dei ragazzi
Pannello divisorio simile ad una tenda di Geko
ballissimo appartamento di Amsterdam con alcova protetta dai tendaggi per un’atmosfera deannunziana e affascinante
Woodnotes produce delle moderne tende divisorie come il modello “Fiore ” nell’immaginet
SOLUZIONI FAI DA TE E RIUSO
Costruire con il fai da te un separé è molto semplice, possiamo farlo facilmente sfruttando la filosofia del riuso recuperando oggetti in disuso. A questo proposito si prestano molto bene i pallet, le cassette della frutta, le vecchie porte e persiane ma anche gli elementi più bizzarri come due spalliere da palestra!
Possiamo sfruttare i telai di vecchi separé per crearne di nuovi: cambiando il tessuto, utilizzando la rete da pollaio o dipingendoli con la vernice lavagna.
Soluzioni creative e molto decorative possono essere quelle realizzate utilizzando rami e tronchi.
un’originale tenda, che può essere utilizzata anche com epannello divisorio, realizzata tramite il riuso di bottiglie di plastica
Per creare dei paravanti e divisori si possono riclare finestre e porte
Se vi piace l’idea del riuso di una porta come divisorio ma non vi va di cimentarvi nella realizzazione QUI trovate questo bel paravanto in stile shabby chic
Avete mai pensato di dividere due ambienti riutilizzando delle spalliere da paletsra in disuso? C’è ulcuno che l’ha fatto con un ottimorisultato!
Separé realizzatio in listelli di multistrato riciclato, imperniati e direzionabili. Struttura di ferro con mensole in legno , realizzato da Controprogetto
Pareti mobili divisorie realizzate con una struttura di assi da cantiere; i tamponamenti sono fatti con dei pannelli di casse per il trasporto della legna
Comodo divisorio contenitore realizzatocon cassette di legno della frutta.
Anche i pallet possono risolvere molte soluzioni in cui occorre una parete divoria
Rami o bambù possono tornare utile per ealizzare un divosorio fai-da te. Sarà sufficiete piantarli in una base e decidere se dipingerli o lasciarli nel loro colore naturale.
Se vi piace l’idea dei rami per dividere da Maison Du Monde trovate dei modelli già realizzati. A sinistra paravento bianco in tek “Jungle”. A destra il paravento luminoso “Tundra”.
Con un telaio e il vostro tessuto preferito potete realizzare dei comodi separè per la casa
Anche la rete da pollaio può essere molto utile per rinnovare il vecchio telaio!
DESIGN
I designer che si sono impegnati a creare soluzioni per dividere sono molti. Se originariamente la struttura base era composta da pannelli tenuti insieme da delle cerniere che consentano di aprirlo e chiuderlo facilmente, i moderni modelli di design in commercio hanno spesso forme originali e scultoree, a volte ingombranti e dall’aspetto molto lontano da quello dei loro avi!
Spesso si tratta di soluzioni modulari, multifunzione o mutanti, come il separé di Niko economidis, una specie di semplice telaio che si oscura tirando dei fili o il coffee table Cubii, che può svilupparsi anche come divisorio, sviluppandolo in altezza, progettato dal giovane designer israeliano Nir Meiri.
La modularità di pezzi come il divertentissimo “Ferma” di Michael Sholk, il coloratissimo Bagigio di Simone Micheli per Myyour, sono vere e proprie opere d’arte; o ancora “Melanin” un sistema che può essere utilizzato come schermo-parete, elemento di arredamento o come un oggetto-art.
Niko Economidis. progetta questo particolare divisorio; si tratta di una specie di telaio il cui schermo di oscura in tre punti tirandone i fili.
Elemento divisorio in marmo by Patricia Urquiola per Budri. La tenda Veneziana è composta da sottili bacchette di marmo bianco lasa, tenute insieme da sottili fili d’acciaio.
Ferma è un sistema modulare che può essere utilizzato come schermo-parete, elemento di arredamento o come un oggetto-art. Pensato da Michael Sholk
Ha tante possibili applicazioni lo scultoreo pannello divisorio free standing di Wheel, che è anche fonoassorbente, progettato da Gam Fratesi.
Shaield è un comodo Pannello divisorio mobile free standing in feltro,progettato da Luciano Dell’Orefice per True Design, collezione Pincettes.
Un divisorio delimita perfette due diversi ambienti quello notte e quello gioro. I pannelli Build sono stati studiati per dividere e attrezzare gli ambienti interni; sono rivestiti in tessuto disponibili in diverse altezze attrezzabili con mensole. Si tratta di elementi free standing progettati da Francesco Rota per Paola Lenti
Meraviglioso e ingombrante Bagigio il divisorio modulare progettato da Simone Micheli per Myyour. Proprio come un lego può essere utilizzato per realizzare pareti divisori, basi per arrdi e tutto ciò che la vostra fantasia vi detta!
Semplicemente elegante il pannello divisorio Cocoon di Cizeta Collezione Premium
Cbii è un coffee table che può svilupparsi in altezza anche come divisorio. Progettato dal giovane designer israeliano Nir Meiri
Melanin può essere elemento ombreggiante su una finestra o vetrata, o accattivante elemento divisorio sospeso. Progetto di Sebastiano Tonelli
Soft-Wall di B&B Italia , progettata da Gehards e Glucker, è una parete morbia pensata per definire, suddividere e contenere.
Comodo, montato sulle sue rotelle e delizioso per spazi per grandi e piccinim, il paravento Facelook di Emporium, in MDF e frassino levigato.
StudioMama ha progettato e realizzato questo divisorio che funziona anche come teca da esposizone per piccoli oggetti d’arte
Vanilla di Tonin casa è un pannello divisorio realizzato in tessuto. Listoni di diverse altezze vengono imbottiti con tessuto di colore alternato.
Una libreria modulare in cartone che può essere utilizzata da parete o come divisorio. la struttura in cartone è rivestito da pellicola idrorepellente. By Kube-Design
VERDE
Creare una divisone con del verde è sicuramente un’ottima idea che rallegrerà e movimenterà ancora di più i vostri ambienti. Il verde può essere vero o fantasiosamente ricreato come con elementi di design come: Gradient, l’albero di Vang e Spring. Altre soluzioni permettono invece di inserire al loro interno vasi per contenere piante e fiori ed altre ancora diventano veri e propri graticci, su cui far crescere il verde.
Spring per De Vorm è stato progettato da Floris Schoonderbeek e ricorda i fili dell’erba alta.
L’elemento Bjork è un sistema modulare divisorio e porta vaso di System design studio che intende creare la sensazione di vedere attraverso una foresta del nord.
Il paravento “Albero” by Vange è composto da un tubo zincato che è il tronco, una lamiera in acciaio come radici base e la chioma in feltroriciclabile 100%….bellissimo!
Comb-ination del designer francese Arik Levycon, prodotto da flora, è una struttura modulare dalla forma a nido d’ape progettata per schermare e crescere nel tempo insieme alle piante
Gradient è il separatore modulare di ambienti progettato dallo studio spagnolo MUT Design e realizzato dall’italiana Plustcollection
Green è il separè intrecciato creato dal designer francese Jean-Marie Massaud per Dedon
Realizzato da Deesawat, Green Wall è una parete filtrante, modulare, in grado di ospitare numerose fioriere e ripiani.
Green Divider, della designer louise Hederstrom, fa parte della collezione 02ASIS di OFFECTT, una linea di prodotti di design che, insieme con i fiori e il verde contribuiscono e portare valore ad ogni ambiente.Si tratta di un divisorio in metallo laccato bianco, per il verdeche può funzionare anche da solo.
Quest’elemento divisorio dal divertente nome di “Etcetera” è stato creato dal designer Vincent Vandenbrouck per Compagnie, è un divisorio vegetale che fa parte della serie Mobilier cultivé.
DECORO O STANZA
Ci sono, in fine, due modi agli antipodi per utilizzare un separé: quello puramente decorativo che utilizza il paravento come un vero e proprio decoro per abbellire uno spazio o una parete. Il separé viene posizionato al muro come un quadro o in un angolo come una scultura, senza che svolga alcuna funzione realmente divisoria.
In modo opposto, i separé, possono essere utilizzati per creare delle vere e propri stanze.
Alcune aziende hanno messo, infatti, in commercio dei divisori che di fatto, sembrano proprio delimitare un nuovo ambiente come Abri di Paola Lenti o Office in a Bucket.
Un paravanto decorativo in tessuto può avere anche funzione fonoassorbente
Unelemento divisorio sospeso può creare una vera e propria stanza nella stanza
Spigolo è l’innovativa lampada disegnata da Studiocharlie per Nemo design Si ispira alla forma del paravento creando a volumi virtuali e divisioni virtuali
Dietro al divano o dietro al letto i paravanti sono perfetti per decorare la parete
Lo studio canadese Molo design ha realizzato questo sistema chiamato softwall+softblock in tyvek, un materiale riciclabile al 100% ottenuto da fibre riciclate. Flessibile, leggero e grazie alla sua traslucenza fa passare la luce.
L’azienda Hey sign propone degli elementi schermanti perfetti per creare delle pareti mobili, utili ad esempio a creare un’area riparata per il tavolo delle riunioni in un ufficio open-space
Sempli o decorati i separè possono arredare ogni stanza della casa
Adatti anche all’esterno gli elementi divisori Abri di Paola Lenti.
Office in a Bucket, letteralmente l’ufficio in secchio, è una stanza gonfiabile portatile. Un ventilatore nel fondo del suo contenitor, collegato alla corrente, può gonfiare o sgonfiare la camera in otto minuti
Se fino ad oggi avevate tenuto in poca considerazione questo elemento d’arredo, ora vi ricrederete e troverete forse la soluzione che da tempo stavate cercando per riorganizzare lo spazio.