Installare un ascensore in casa è un’ottima soluzione per migliorare l’accessibilità e aumentare il valore dell’immobile con una soluzione personalizzata e su misura. Inoltre, grazie alle agevolazioni e alle detrazioni fiscali previste dal Bonus Casa, prorogato al 31 Dicembre 2020, è possibile usufruire di una detrazione fino al 50% della spesa.
Tuttavia, prima di installare un ascensore, è importante informarsi sulle caratteristiche del prodotto e sulle misure minime da rispettare.
Infatti, secondo il Decreto Ministeriale 236 del 1998, che regola la legislazione in merito all’accessibilità e all’adattabilità degli edifici pubblici e privati, per installare un ascensore devono esserci specifici requisiti in termini di spazio, che variano in base al tipo e alla destinazione d’uso dell’immobile.
Dimensioni minime per l’installazione di un ascensore domestico
Una delle prime caratteristiche a incidere sulle dimensioni minime da rispettare per l’installazione di un ascensore in casa riguarda lo stato dell’immobile. Se si tratta di un edificio di nuova costruzione a uso non residenziale lo spazio previsto per l’elevatore deve essere di almeno 140×110 cm di profondità e quello per l’imbarco e lo sbarco di almeno 150×150.
Diversa è la situazione nel caso in cui si tratti di un immobile residenziale già esistente, in questo caso le misure minime dovranno essere di 120 cm x 80 di larghezza per lo spazio dell’ascensore e di 140X140 per lo spazio antecedente.
Tipologie di ascensori per la casa: idraulici e elettrici
A seconda del tipo di funzionamento i miniascensori per la casa possono essere distinti in:
- Ascensori idraulici o oliodinamici, questa tipologia di elevatore sfrutta la forza generata da un pistone idraulico collegato a una centralina dell’olio per generare il movimento. Per questo motivo l’installazione prevede, già in fase di progettazione, un locale macchine adiacente al vano di corsa, necessario per contenere la centralina dell’olio e il quadro di comando.
- Ascensori elettrici, si tratta di elevatori che funzionano utilizzando un motore elettrico posto sopra la cabina e per questo non necessitano di un locale macchine.
Tra i vantaggi degli ascensori idraulici abbiamo sicuramente un costo ridotto per quanto riguarda l’installazione e la manutenzione e una maggior potenza di carico. Tuttavia, per una soluzione più moderna, pratica ed ecologica sono da preferire gli ascensori elettrici, perché permetto performance più elevate in termini di velocità e corsa e un’installazione più semplice e meno invasiva.
Fra gli ascensori elettrici di ultima generazione consigliamo l’ascensore per la casa Vimec Home lift, che unisce un design dalle finiture moderne a un motore ecologico dai consumi ridotti.
Miniascensori senza locale macchine
Alcuni ascensori non necessitano di un locale macchine, anche se è necessario prevedere uno spazio sopra la cabina per contenere il quadro di comando.
I miniascensori senza locale macchine sono particolarmente indicati per gli edifici residenziali, come abitazioni e condomini, per via delle dimensioni ridotte e dei minori consumi. Sono versatili e poco ingombranti e spesso non prevedono la presenza di una fossa. Inoltre i miniascensori domestici utilizzano la corrente domestica, consumando quanto un normale elettrodomestico.
Si tratta di una soluzione ideale per un ascensore domestico. Soluzione adatta anche a luoghi pubblici o con grande afflusso, per via della bassa velocità di corsa (fino a un massimo di 0,15 m/s).