L’interior design, o architettura di interni, è una disciplina che consiste nella progettazione degli spazi e degli arredi all’interno di un edificio. L’interior designer si occupa perciò di definire o ridefinire, in caso di ristrutturazione, gli ambienti di una casa o di un ufficio in modo tale da renderli più confortevoli e funzionali. L’interior designer deve tenere conto anche dei gusti e dello stile di arredo scelto dal proprietario dell’edificio, offrendo soluzioni che possano conciliare estetica e funzionalità. Questa disciplina prevede perciò uno studio della struttura e degli spazi, che presuppone conoscenze di tipo tecnico e ingegneristico. L’interior designer deve anche essere in possesso di nozioni in materia di arte e architettura; oltre ad aver acquisito competenze nell’uso di specifici software di progettazione. Si tratta perciò di una figura altamente specializzata, che richiede studi di alto livello. L’interior designer non può improvvisare la propria professione, ma deve necessariamente essere in possesso di un diploma che ne attesti la preparazione.
Diventare interior designer grazie ad un corso dedicato
A questo proposito è possibile scegliere fra numerose offerte formative, universitarie e non. Molti istituti, ad esempio, mettono a disposizioni corsi di interior design rivolti a tutti coloro che desiderano lavorare nel settore della progettazione di interni e acquisire una preparazione adeguata. Questi corsi si articolano generalmente in una parte teorica e una pratica, in modo tale da permettere un reale apprendimento della materia. Al di là delle conoscenze teoriche, è molto importante che l’aspirante interior designer impari ad usare anche i software giusti e sappia confezionare un progetto da presentare al cliente. Naturalmente, in questi casi, la differenza la fa l’ente organizzatore del percorso formativo. L’efficacia di un corso di formazione deriva infatti dal modo in cui è articolato; così come dai docenti coinvolti e dal supporto fornito anche nella successiva fase di ricerca del lavoro. Prima di scegliere un corso interior design, è bene perciò prendere in considerazione tutti questi aspetti e valutare attentamente anche le prospettive occupazionali.
Corso di interior design: quale scegliere?
Queste ultime dipendono dalla capacità da parte dell’Istituto di creare un collegamento fra formazione e mondo del lavoro. Made in Italy School, ad esempio, offre un grande supporto nella ricerca e nell’inserimento nel mercato del lavoro. La scuola non si limita a formare lo studente, ma mette a disposizione un efficiente servizio di ricerca del lavoro, in modo da offrire opportunità concrete. Fra i vari corsi a disposizione, è possibile frequentare anche quello di interior design. Si tratta di un corso online rivolto a studenti con o senza esperienza, desiderosi di approfondire le conoscenze e le tecniche di questo mestiere. È quindi possibile seguire le lezioni direttamente da casa in live streaming, ma con la sensazione di trovarsi in una vera e propria aula virtuale. Le lezioni possono essere seguite individualmente o in gruppo, con classi a numero chiuso. Il corso prevede inoltre ben 530 ore di pratica formativa, che potranno essere svolte presso i migliori studi di Architettura e progettazione di interni.