L’azzurro per l’arredamento di interni è un colore che mi piace tantissimo e che ho sempre usato tanto. Fresco, elegante, perfetto per abbinamenti creativi e di carattere; rilassante ed equilibrato.
Insomma, nelle sue tante sfaccettature ha davvero numerose doti e lo trovo adatto a qualsiasi ambiente; ormai sdoganatissimo anche per la zona giorno e del tutto scollegato al concetto di “maschio vs femmina”.
Ideale per l’ambiente bagno fresco e rilassante, ma, perchè no, anche per la cucina. Una cucina anticonvenzionale, contemporanea, creativa e stilosa.
In bagno possiamo usare il Denim Drift per i rivestimenti o i complementi d’arredo come gli asciugamani di Zucchi che trovate QUI
In cucina possiamo scegliere il denim drift anche per i complementi come la macchina per il caffè stile vintage di Ariete, la piccola pattumiera da agganciare allo sportello del pensile o i contenitore entrambi in plastica riciclata di Guzzini o i piatti del la Tognana linea Conchita. Bellissimi anche il tostapane e il bollitore linea vintage entrambi di Ariete
Una tonalità di blue particolarmente bella e adatta all’interior design, e che incontrerà anche i gusti dei più restii e il colore denim drift.
Si tratta di un colore scelto come colore dell’anno nel 2017 dal Global Aesthetic Center di AkzoNobel, multinazionale olandese, specializzata nella produzione di vernici e rivestimenti; gente che ne capisce insomma!
Esattamente stiamo parlando, ammesso che sia possibile descrivere a parole un colore, di un azzurro polveroso desaturato con punte di grigio.
Direte voi: -e sei arrivata con 4 anni, quasi 5, di ritardo? – la risposta è che dopo quasi 5 anni lo trovo ancora un colore fighissimo, attualissimo, che non stanca; un neutro che non è neutro, perfetto per chi stava cercando quel qualcosa in più.
Un colore cool ma non fighetto, elegante ma non eccessivamente raffinato, insomma, uno dei miei colori preferiti per l’arredamento.
Il Denim drift è fantastico abbinato ai colori della terra come il mattone e l’ocra, che creano un contrasto e un equilibrio di un’eleganza creativa incredibile.
Molto bello anche con il rosa nude, colore che abbiamo imparato ad amare tantissimo in questi ultimi anni e che può creare una bellissima palette cromatica anche unito ai due precedenti: rosa nude, ocra, mattone + denim drift.
Il blue rimane pur sempre un color freddo che mi piace scaldare; l’abbinamento migliore è quello con il legno, il cuoio, la corda e con i metalli dai colori caldi, oro rosa, rame, bronzo…anche loro abbiamo imparato ad amarli tanto negli ultimi anni!
Affascinante anche l’unione con blu più scuri; per chi ama meno i contrasti si tratta comunque di una soluzione vincente molto affascinante; Lo apprezzo di meno con il nero e con i grigi invece, che gli conferiscono un’aria eccessivamente fredda e devo dire…anche un po’ triste e cupa.
Molto moderno con il bianco (forse troppo per i miei gusti) ma sicuramente accoppiata non sbaglia e soprattutto: abbinamento luminosissimo. Poi ovviamente dipenderà dai materiali che andremo a scegliere per l’arredamento, già con un legno bianco con venature a vista la cosa mi garba di più!
Si tratta del colore ideale per dipingere le pareti, se siete tra quelli che ancora non sono riusciti a decidere quale sia la tinta giusta per ripitturare casa, ma anche per mobili, tessuti e complementi d’arredo.
Certamente, come tutti i colori “ambigui” (in questo caso un grigio-*azzurro), è capace di presentare sfumature diverse a seconda dell’utilizzo e se questa può essere una sua dote, poiché è in tal modo in grado di catturare perfettamente il mood del momento, in altri casi può creare non pochi problemini nel trovare la quadra…ma è quando il gioco si fa duro che i duri iniziano a giocare!
Allora, se non conoscevate ancora il colore denim drift, o non sapevate che si chiamava così, ricordate che non è mai troppo tardi!