Le funzioni delle pareti attrezzate in soggiorno
Le pareti attrezzate per il soggiorno sono ormai ben lontane dall’essere considerate delle semplici librerie. Infatti sono progettate per sfruttare al meglio ogni centimetro disponibile, offrendo soluzioni di archiviazione intelligenti che aiutano a mantenere l’ordine e a massimizzare lo spazio.
Sono sistemi modulari che consentono di includere una varietà di elementi a seconda della funzione principale che dovranno svolgere; contenere o esporre oggetti, collezioni, libri e riviste, oppure per ospitare la televisione e strumenti tecnologici di comunicazione e intrattenimento. Il design moderno veste ogni superficie verticale con un look fresco, caratterizzato da linee pulite ed eleganti; l’accostamento di materiali diversi crea un equilibrio visivo tra pieni e vuoti, rendendo le composizioni leggere e ariose.
Come comporre la tua parete attrezzata
Le pareti attrezzate, grazie alla loro componibilità, offrono una grande flessibilità nella progettazione degli spazi e rivestono un’importanza significativa come elementi d’arredo. È possibile giocare con volumi e forme complesse che possano contenere i moltissimi oggetti che servono in casa; compresi servizi di piatti e bicchieri, senza appesantire l’ambiente. Si tratta infatti di mobili articolati e decorativi che diventano i veri protagonisti della stanza, mantenendo un aspetto raffinato e garantendo funzionalità.
Quando le dimensioni della parete lo permettono è possibile optare per uno sviluppo in orizzontale; con soluzioni a terra che arredano anche tutta la parete, oppure moduli sospesi, che liberano il pavimento da ingombri; donando una sensazione visiva di leggerezza all’insieme. In quest’ultimo contesto si inserisce spesso la boiserie, una soluzione moderna e accattivante dove ancorare i vari elementi.
I sistemi verticali invece, sono perfetti per gli ambienti di dimensioni ridotte, poiché si sviluppano in altezza; si tratta di un allestimento compatto che non solo ottimizza l’uso dello spazio disponibile, ma mantiene anche un’elevata funzionalità; offrendo numerosi vani contenitivi senza compromettere la superficie calpestabile.
Le diverse tipologie di pareti attrezzate
Tra le diverse tipologie di pareti attrezzate troviamo i moduli indipendenti; una soluzione versatile, composta da elementi distinti fra loro che possono essere posizionati in sequenza; in questo modo possiamo combinare e riorganizzare gli elementi in base alle necessità, per creare aree funzionali ben definite all’interno del mobile.
La parete a spalla portante è caratterizzata invece da una struttura di supporto robusta che sorregge i vari componenti della parete; come mensole, armadietti e vani a giorno, creando un’ossatura solida e ben organizzata. Può estendersi a tutta parete; è configurata in modo da includere spazi chiusi con ante, cassetti e ripiani aperti; con sistemi di illuminazione integrati e distanziatori per nascondere i cavi elettrici nei modelli con schienale.
I sistemi autoportanti possono separare in modo elegante un open space cucina-soggiorno; oppure sostituire un muro che non c’è fra una stanza e l’altra grazie ad un design ben studiato. Sono composti da montanti metallici che si estendono dal pavimento al soffitto e su di essi si possono agganciare vari moduli; con una profondità della struttura che può essere modificata a seconda delle esigenze.