Certamente la domanda che ognuno di noi si sarà posto nel momento in cui ha pensato di fare delle modifiche alla propria abitazione è stata “quanto costa ristrutturare la casa?”.
Beh certo, bella domanda, magari saperlo – direte voi!
Prima di tutto cominceremo a farci fare dei preventivi e a paragonarli.
L’ideale di solito e farsi fare minimo tre preventivi da tre imprese edili e scegliere quello dal costo intermedio; scartando il più basso e il più alto (ovviamente accertandosi delle credenziali dell’impresa) del resto si sa … la verità sta nel mezzo!
Ci sono comunque delle cifre medie di mercato riconosciute e alle quale possiamo fare riferimento per sapere effettivamente quanto costa ristrutturare la casa.
Ovviamente per quanto riguarda i materiali di finitura, come pavimenti, rivestimenti e arredi, il preventivo dipenderà da quello che sceglierete secondo il vostro gusto; dato che in questo caso la forbice di prezzo è davvero molto ampia.
Ad ogni modo, bisogna essere sempre preparati ad eventuali aumenti, quando si analizzano i prezzi per ristrutturare casa, che di solito rientrano in un 20%.
Avere le idee chiare aiuta, ma mai sottovalutare gli imprevisti; anche se la scelta di una buona impresa edile, seria ed esperta, sarà certamente il primo passo per ottenere un buon risultato con le minori variazioni possibili di prezzo.
Nella ristrutturazione della nostra casa (che avviene ci auguriamo una due, massimo tre volte nella vita!) non dobbiamo di certo indebitarci, ma nemmeno lesinare in modo sconveniente, ad esempio scegliendo materiali scadenti; scelta che si ritorcerà contro noi stessi. Dunque è bene cercare di risparmiare, ma sempre con grande attenzione alla qualità; sia per quanto riguarda l’impresa che ci farà i lavori, che per i materiali impiegati.
Per chi decide di ristrutturare casa lo stato dà un incentivo che cambia in percentuale ogni anno; dal primo gennaio 2018 si tratta del 36% per una spesa massima di 48.000 €. Nelle agevolazioni sono inclusi i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, il restauro e il risanamento delle parti comuni degli edifici residenziali. Per le singole unità residenziali, invece, sono esclusi dagli incentivi gli interventi di manutenzione ordinaria.
Esiste anche un bonus mobili ed elettrodomestici che per il 2018 riguarda il 50% di spese di acquisto di nuovi arredi e grandi elettrodomestici di classe A, su una spesa massima di 10.000€; vi aiuterà ad arredare la vostra casa proprio come l’avete sempre desiderata.
Tra i lavori particolarmente costosi che vi potreste trovare ad affrontare c’è la realizzazione di tetti in legno; ovviamente il prezzo finale dipende anche dai materiali che vengono utilizzati, ma un tetto in legno ha numerosi pregi.
Tempi di realizzazione:
Un tetto in legno può essere costruito in circa 30 giorni, mentre uno in cemento ne richiede almeno 60. Ne consegue un risparmio non solo di tempo ma anche di soldi, in quanto il cantiere sarà attivo per meno tempo.
Caratteristiche tecniche:
Il legno è un ottimo materiale, elastico e leggero, che rientra nelle normative antisismiche, inoltre è un ottimo isolante termico e acustico.
Caratteristiche estetiche:
Il legno ha un’innegabile piacevole ed elegante resa estetica. Il legno si adatta facilmente a qualsiasi stile di interni ed un tetto in legno sarà perfetto in ogni casa.
Un materiale ecologico:
Il legno, anche quello lamellare, rientra nella cosiddetta ‘bioedilizia’; dal momento che rappresenta una risorsa naturale, rinnovabile ed anche riciclabile. In particolare, il legno lamellare richiede un minore impiego di energia durante tutto il suo ciclo di vita; dalla produzione allo smaltimento, quindi minimizza l’inquinamento ambientale. Inoltre ha la capacità di assorbire anidride carbonica.
Ora che avete le idee un po’ più chiare siete pronti per affrontare uno dei passi più belli e più complessi della vita…la ristrutturazione della propria casa!