Per dare un nuovo look alla propria casa a volte può essere sufficiente ritinteggiare le pareti; anche se si tratta di un intervento semplice e non troppo impegnativo è bene che sia fatto da un professionista; a maggior ragione se decidiamo di non dare una semplice imbiancata ma di dipingere in modo creativo i muri, scegliendo magari un colore o una finitura particolare che arredi e valorizzi gli ambienti.
Trovare un professionista che faccia il lavoro è necessario perché “ad ognuno il suo mestiere” non è solo un vecchio adagio, ma una sacrosanta verità; non c’è cosa peggiore di una parete dipinta male!
La figura in questione si chiama imbianchino, ma tranquilli non dipingerà le vostre pareti solo di bianco; potrete chiedergli il colore che preferite!
Il costo del lavoro varierà sia in base alla dimensione della superficie che al tipo di pittura e finitura che sceglieremo; non dimentichiamo poi, che ha un costo da non sottovalutare anche la preparazione del sottofondo, cioè della parete (stuccatura, rasatura ecc.).
Dimensione della superficie.
Quali sono i prezzi di un imbianchino? Il costo del lavoro potrà essere calcolato dall’imbianchino a corpo, cioè a numero di stanze da ridipingere e dunque sarà un prezzo forfettario; oppure verrà valutato al metro quadro.
Tipo di pittura o finitura
Per quanto riguarda l’effetto che vogliamo dare alla nostra parete, possiamo scegliere una semplice idropittura, una pittura a calce, vernice a tempera, smalto. Esistono poi vernici speciali come quella lavagna o quella calamitata; inoltre possiamo scegliere finiture ed effetti particolarissimi, che a volte richiedono l’intervento di un vero professionista decoratore: cenciatura, velatura, marmorino o stucco veneziano, effetto cemento, spatolato, pitture dall’effetto materico che riproducono le trame di pietra, legno e tessuti e chi più ne ha più ne metta.
Insomma, a questo punto, possiamo davvero dire che chiamarlo imbianchino può essere limitativo; il suo intervento a volte è davvero molto artistico e risolutivo per le sorti estetiche della nostra casa.
Ad ogni modo senza arrivare a tanto, spesso può essere sufficiente anche semplicemente ridipingere le pareti del colore giusto, che valorizzi l’arredamento e lo spazio; tenendo conto del tipo di illuminazione naturale ed artificiale, delle dimensioni della stanza, del tipo di attività che si svolge in quel determinato ambiente e dei propri gusti personali ovviamente.
Compiti dell’imbianchino: preparazione del sottofondo
Anche dipingere una parete semplicemente di bianco può comunque non essere una cosa facile; perché una parte importante del lavoro dell’imbianchino riguarda la preparazione del sottofondo, necessaria quasi in tutti i casi. Carteggiare, rasare e stuccare i muri per eliminare tutte le imperfezioni e dipingere la parete a regola d’arte sono le operazioni base che un bravo imbianchino deve eseguire. Ci potrebbe poi essere la necessità di effettuare trattamenti antimuffa; anche levare la carta da parati e sistemare la parete sottostante è compito della figura professionale dell’imbianchino.
Il bravo imbianchino saprà suggerirvi la tipologia di pittura più adatta al vostro scopo e alla vostra superficie; una pittura da interno o esterno, a base d’acqua o meno, lavabile o traspirante; insomma se l’interior designer come me potrà aiutarvi nella scelta dei colori, dello stile e degli abbinamenti un bravo imbianchino è davvero necessario per realizzare il lavoro nel migliore dei modi; in questo caso dunque, non rischiate l’esaurimento e un cattivo risultato con un fai da te.