Cosa fare quando si ha intenzione di acquistare una casa che però deve essere ristrutturata?

per valutare i costi di una ristrutturazione si fa come ha fatto la mia cliente!

Come valutare i costi di una ristrutturazione

  • Si chiama il proprio architetto di fiducia e con la planimetria alla mano;
  • si fa un progetto di massima dei lavori che si intende svolgere;
  • sulla base di questo progetto preliminare di massima si fa fare un preventivo dalle imprese per quanto riguarda manodopera e materiali.

Solo in questo modo si può avere un’idea abbastanza chiara di quali saranno le spese effettive da affrontare; si tratta di un investimento davvero minimo rispetto al rischio che si corre acquistando una casa da ristrutturare senza sapere a quanto ammonteranno i costi per i lavori.

Magari, dopo le dovute valutazioni, arriveremo anche alla scelta di non acquistare l’immobile; ma ne sarà certamente valsa la pena ed avremo sicuramente risparmiato dei soldi, portandoci anche avanti con i lavori, cominciando a ragionare su alcuni aspetti funzionali e stilistici dell’immobile che vorremmo acquistare.

valutare i costi di una ristrutturazione
esempio di capitolato che può avvenire solo dopo una progettazione

Le richieste

Le necessità della mia cliente erano quelle di avere tre bagni, tre camere, una zona guardaroba/lavanderia e un’ampia zona giorno multifunzione. C’era anche una problematica di dislivelli tra la zona cucina e il resto della casa da risolvere.

Ho progettato il blocco bagni tutto nella stessa area della casa dove era già presente l’unico bagno preesistente e la colonna di scarico; per semplificare e velocizzare i lavori e per evitare problemi di pendenze.

Per ricavare la terza stanza ho dovuto sacrificare gran parte del salone compresa la finestra, ma ho potuto farlo in quanto la zona della cucina era davvero ampia e abbiamo così realizzato una grande area conviviale fatta di diversi angoli dedicati: pranzo, tv, salotto, biblioteca, angolo camino, angolo cottura.

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Prima e dopo
valutare i costi di una ristrutturazione
Progettazione architettonica

Progettazione zona giorno

Ho abbattuto la parete che divideva salotto e cucina e ho realizzato dei gradini per congiungere le due zone che si trovavano a due livelli diversi. Ho progettato dei gradoni che vanno a creare anche una seduta in più e proseguono trasformandosi in piano per la seconda Tv; andando così a creare un’area disegnata e progettata su misura, comoda, elegante e lineare.

In questo ambiente ora privo di finestra, sebbene arieggiato e illuminato, in quanto collegato al resto dell’ambiente giorno, ho studiato attentamente l’illuminazione e proposto la realizzazione di una decorazione a parete che imiti la vista da una finestra per dare un maggior senso di apertura.

In cucina è stata chiusa una delle due aperture verso la zona pranzo e l’esterno, proprio per permettere l’inserimento del tavolo da pranzo e la doppia fila di basi per la zona cottura.

finta finestra
libreria a ponte
Gradoni/panca
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Organizzazione aree zona giorno

Pur trattandosi di un progetto di massima, questo tipo di lavoro ci ha permesso di avere un’idea chiara sul tipo di interventi che dovremmo andare ad effettuare e i costi dell’impresa e dei materiali.

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