Lavastoviglie: uno di quegli elettrodomestici che ormai hanno un po’ tutti all’interno della propria abitazione e che tornano utili nella vita di tutti i giorni. un elettrodomestico importantissimo per risparmiare tempo nel lavaggio e pulizia dei piatti; eviteremo così di passare del tempo dietro al lavello.

Capita sempre più di frequente di averne una e di usarla quasi ogni giorno; ecco spiegato il motivo per cui può esserci la necessità di sostituire un componente che si è danneggiato per colpa dell’usura. In questi casi è importante optare per dei ricambi per lavastoviglie su Figevida.it che siano sempre e comunque di alta qualità; ciò eviterà che in seguito si possano verificare dei malfunzionamenti legati proprio alla scelta di un pezzo di ricambio non sufficientemente di qualità e non abbastanza efficiente.

Suggerimenti per un utilizzo migliore e più efficace: occhio al risciacquo preventivo

Spesso e volentieri si ha la tendenza di sciacquare prima le stoviglie. Ebbene, la cosa più azzeccata da fare è invece quella di usare una forchetta piuttosto che un foglio di carta per rimuovere i residui di cibo che sono presenti sul piatto piuttosto che sulla pentola.

L’attività di risciacquo delle stoviglie prima di inserirle in lavastoviglie comporta uno spreco di acqua che raggiunge anche i 38 litri di acqua. E’ facile intuire come non si tratti affatto di un comportamento virtuoso, dal momento che, una volta in lavastoviglie, gli enzimi dei detersivi necessitano proprio di trovare lo sporco per garantire un risultato molto efficace.

Usare la lavastoviglie? Sì, ma solo a pieno carico

Un altro ottimo consiglio da seguire è sicuramente quello di accendere la lavastoviglie solo ed esclusivamente nel momento in cui si trova a pieno carico. Così facendo, si potrà raggiungere un obiettivo molto importante, ovvero quello di evitare lo spreco; facendo una media annua, l’energia elettrica per 80 lavaggi e ben 1500 litri di acqua. Nel caso in cui si dovesse avere un numero di stoviglie molto limitato, la cosa più adatta è quella di puntare su un ciclo rapido e, soprattutto, a freddo; questo fa in modo che i cattivi odori vadano a diffondersi, aspettando che poi la lavastoviglie venga riempita con altri utensili e stoviglie, per giungere a pieno carico.

Usare un quantitativo limitato di detersivo

Il detersivo per lavastoviglie si caratterizza per essere in grado di assicurare un lavaggio particolarmente approfondito e per essere particolarmente efficiente; anche a temperature piuttosto basse. Di conseguenza, l’uso di un quantitativo maggiore di detersivo non porta assolutamente al risultato di pulire di più e meglio, ma ha solamente una conseguenza, che è quella di inquinare molto di più. Le pastiglie sono una soluzione ottimale per tutti quei lavaggi a pieno carico; in altri casi è meglio affidarsi a un detergente in gel, visto che in questo secondo caso si può scegliere direttamente quale dosaggio usare.

Un altro ottimo e conveniente suggerimento è quello di preferire sempre e comunque le temperature più basse. I programmi a ciclo breve si caratterizzano per necessitare dei consumi di energia maggiori. Per fare in modo di limitare il più possibile tali consumi, è bene optare per dei programmi a bassa temperatura, intorno a 45-50 gradi; questi programmi vengono etichettati, nella maggior parte dei casi, con la formula eco-lavaggi oppure lavaggi a risparmio energetico. Le temperature più alte, invece, possono tornare utili solo in casi ben specifici, ovvero quando le stoviglie o altri utensili sono colpiti da uno sporco molto secco e decisamente resistente; molto più complicato da rimuovere.

Spero di avervi, dato con questa mini-guida all’uso della lavastoviglie, piccoli ma utili suggerimenti per un uso corretto e rispettoso dell’ambiente.

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